ITALIA: monopolio di Stato su nicotina e liquidi elettronici
ITALIA: monopolio di Stato su nicotina e liquidi elettronici

ITALIA: monopolio di Stato su nicotina e liquidi elettronici

Ieri è stata una vera bomba che ha colpito il mondo dello svapo in Italia! A seguito dell'approvazione dell'emendamento “Vicari” da parte della Quinta Commissione Senato, i liquidi elettronici e la nicotina potrebbero rientrare nel monopolio della distribuzione dello Stato.


IL VAPE SULLA PUNTA AL GRANDE TABACCO?


In Italia, le persone che lavorano nel settore dello svapo probabilmente si stanno ancora chiedendo come sia possibile questa situazione. L'emendamento Vicari che pone i prodotti per lo svapo di nicotina nell'unico monopolio della distribuzione statale è stato approvato e incorporato nel decreto fiscale. Per i nostri colleghi di SigMagazine è un vero " colpo senza precedenti Quale potrebbe offrire il mercato italiano dello svapo ai tabaccai.

Perché in parole povere, a seguito dell'adozione di questo emendamento, i prodotti da svapo contenenti nicotina potrebbero essere offerti esclusivamente dai venditori di tabacco e da eventuali rivenditori che hanno ricevuto una licenza. La vendita e la distribuzione di prodotti a base di nicotina sarebbe passata sotto il controllo dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli.

Se la situazione rimane la stessa, tutti i siti web che offrono prodotti a base di nicotina e sigarette elettroniche alle persone saranno chiusi e ovviamente Non sarà più possibile ordinare all'estero per vapers italiani. Allo stato attuale, le associazioni di difesa dello svapo cercano di capire chi potrebbe aver tirato le fila in modo che un tale emendamento venga proposto e soprattutto approvato. Se nei giorni scorsi è avvenuta una mobilitazione per opporsi a questa operazione di lobbying, purtroppo non ha avuto alcun impatto.

Secondo le previsioni proposte nell'emendamento, sono quasi 9,5 milioni di euro che potrebbero tornare nelle casse dello Stato a seguito di questo cambiamento. I nostri colleghi italiani di Sigmagazine precisano che l'AMMS (Agenzia delle dogane e dei monopoli) ha tempo fino al 31 marzo 2018 per stabilire le regole ei requisiti richiesti per ottenere o rinnovare una licenza di vendita. In attesa e fino all'applicazione dell'emendamento, i negozi possono continuare a esistere e vendere.

Fonte : Sigmagazine

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Circa l'autore

Avendo una formazione in specialista della comunicazione, mi prendo cura da un lato dei social network Vapelier OLF ma sono anche editore di Vapoteurs.net.