Sembra che le sigarette elettroniche non siano più le benvenute a New York negli Stati Uniti. Martedì è stato confermato che l'uso delle sigarette elettroniche nei luoghi pubblici della città rimarrà illegale, almeno per il momento.
LA CORTE D'APPELLO DELLO STATO DI NEW YORK CONFERMA IL DIVIETO
La Corte d'Appello dello Stato di New York martedì ha confermato una legge che include le sigarette elettroniche nel divieto di fumare in luoghi pubblici come bar, ristoranti e spiagge. Questa decisione è l'ultima di una lunga battaglia in corso a New York City e iniziata nel dicembre 2013, all'epoca il sindaco Michael Bloomberg, aveva firmato la legge locale 152 con il divieto di fumare negli spazi pubblici.
Nel maggio 2015, un tribunale si è pronunciato contro CLASH e Wishtart, che avevano contestato la legge, e martedì scorso la corte d'appello ha deciso di confermare tale sentenza e vietare le sigarette elettroniche nei luoghi pubblici.
Coloro che difendono le restrizioni sulle sigarette elettroniche dicono che mentre le sigarette elettroniche non usano tabacco, forniscono nicotina, che può essere potenzialmente pericolosa. Ancora una volta, viene menzionato l'effetto gateway della sigaretta elettronica verso il tabacco.
Per Edward Paltzik, del Joshpe Legal Group, che rappresentava i querelanti, le e-sigarette sono diverse e non dovrebbero essere equiparate alle sigarette convenzionali.
« Lo Smoke Free Air Act è un argomento che riguarda i prodotti che fanno fumo al di fuori delle sigarette elettroniche. Ha detto al New York Law Journal
