Cattive notizie per i fumatori. Di fronte al traffico di sigarette con i paesi vicini, il Principato di Andorra ha aumentato i prezzi del tabacco: il prezzo di un pacchetto non può essere inferiore di oltre il 30% rispetto al pacchetto spagnolo più economico, ha detto il governo.
UNA MISURA CHE ATTACCA PRINCIPALMENTE I PACCHETTI PIÙ ECONOMICI!
Questa nuova misura interessa principalmente le marche di sigarette più economiche, la cui cartuccia può costare dai cinque ai sei euro in più, secondo il listino pubblicato dal Bollettino Ufficiale.
Una cartuccia da Austin, una sigaretta economica, costerà ad esempio 26 euro anziché 20 euro. Per marchi più costosi, come Marlboro et Ducados, a circa tre euro a pacchetto ciascuno, l'aumento sarà proporzionalmente inferiore. Il testo che fissa una tariffa minima, adottato a febbraio dal Parlamento di Andorra, menzionava un differenziale che non poteva essere inferiore di oltre il 35% rispetto al prezzo francese o spagnolo. Il governo andorra aveva indicato di voler con questa legge rispettare il suo impegno a limitare il differenziale dei prezzi del tabacco rispetto a quelli praticati nell'Unione Europea.
Ma dopo i negoziati, i rappresentanti del governo, dell'industria del tabacco locale e delle imprese hanno finalmente accettato una differenza del 30% rispetto ai prezzi più bassi in Spagna e che sono essi stessi inferiori a quelli della Francia.
Le nuove tariffe entreranno in vigore il 23 ottobre. Da questa data, non si dovrebbero più trovare in Andorra dei cartoni di sigarette a un prezzo inferiore a 24,95 euro. Su richiesta di AFP, molti commercianti andorrani hanno espresso la loro soddisfazione, giudicando che i turisti continueranno a rifornirsi in Andorra poiché viene mantenuto un buon differenziale di prezzo con i paesi vicini.
Il commercio del tabacco porta circa 130 milioni di euro all'anno nel piccolo stato dei Pirenei di 75.000 abitanti.
Fonte : AFP / Capital.fr/
