Potremmo essere portati a credere che il piccolo mondo del vaping sia fermo, ma non è così! Dopo diverse apparizioni di diversi gruppi di difesa dello svapo, oggi lo è Collettivo di professionisti del vaping per la salute pubblica (CPV) che ne annuncia la creazione. Il suo obiettivo? intervenire nel dibattito pubblico e più in particolare nei media riguardo allo svapo.
UN COLLETTIVO CHE SI CAMPAGNA PER UN USO RESPONSABILE DEL VAPE!
Che si tratti dei media, dei professionisti del vaping o anche dei vapers, la constatazione è la stessa da anni e tutti deplorano il trattamento mediatico riservato al vaping, troppo spesso basato sulla conoscenza frammentaria dei giornalisti e/o sulla disinformazione orchestrata disonestamente da gruppi di pressione ostili al vaping. svapare per ragioni ideologiche e/o economiche.
Per rispondere a ciò, i membri fondatori della Collettivo di professionisti del vaping per la salute pubblica (CPV) (Casa dello svapo (Nhoss), Kumulus Vape, Innokin, NicoSwitch, Sala dei vaporizzatori, Eliquida Francia et Re degli aromi) si prefiggono il compito di intervenire nel dibattito pubblico, in particolare nei media. Questi interventi saranno effettuati “a caldo” in caso di controversie o notizie relative allo svapo, ma anche “a freddo” per fornire informazioni affidabili, documentate, responsabili, obiettive ed educative su base ricorrente.
Come missioni principali, il CPV impone una certa linea d'azione al fine di promuovere un uso responsabile dello svapo. I membri del CPV si battono per un uso responsabile dello svapo e in particolare per:
- tutelare la salute e la sicurezza dei consumatori;
- fornire informazioni affidabili e obiettive ai consumatori e ai media;
- vietare la promozione e la vendita di prodotti da svapo ai minori;
- comunicazione e marketing responsabile nei confronti degli adulti;
- tenere un discorso basato sulla scienza e sulla ricerca scientifica;
- limitare il più possibile l’impatto ambientale dello svapo.
Il CPV ha deciso di avere un portavoce il cui ruolo sia chiaramente identificato dai media per partecipare attivamente al dibattito pubblico sullo svapo. Saverio Brunschvicg, professionista della comunicazione, fondatore dellaagenzia Clashman Corp e l'ex professionista dello svapo è stato designato portavoce del CPV.
Per saperne di più, visita il pagina Facebook ufficiale del Collettivo dei Professionisti dello Svapo.