Nulla sembra poter fermare l'impennata mediatica e legislativa di cui lo svapo è vittima da anni. Si tratta di un nuovo colpo inferto proprio oggi alla sigaretta elettronica con un nuovo emendamento difeso dalla maggioranza che è stato adottato durante l'esame del testo in seduta pubblica...
PIU' PUBBLICITA' PER GLI INFLUENCER!
Se la pubblicità o la sponsorizzazione dello svapo è già vietata in Francia, alcuni rappresentanti eletti della maggioranza presidenziale hanno voluto aggiungere un'ulteriore barriera per gli influencer.
Un emendamento difesa dal deputato Carlo Oliva, questo 30 marzo è stato adottato a larga maggioranza. Questo testo modifica quindi la proposta di legge per regolamentare gli influencer, che mira in particolare a vietare alcune pubblicità, ad esempio per la chirurgia estetica. In particolare, chiarisce il divieto di pubblicazioni commerciali per il tabacco e i prodotti correlati allo svapo..
"Mentre la legge in vigore vieta la promozione dei prodotti del tabacco, o lo svapo, anche sui social network, è chiaro che molti influencer non la rispettano.” fanno notare i deputati nel prospetto riassuntivo dell'emendamento.
In effetti, l'emendamento aggiunge al testo un riferimento diretto all'art L.3513-4 del Codice di Sanità Pubblica, che vieta severamente “propaganda o pubblicità, diretta o indiretta, a favore dei prodotti dello svapo”. L'articolo L3512-4, che contiene disposizioni identiche per il tabacco.
Un emendamento che potrebbe in qualche modo arginare il fenomeno “Puff” sui social network ma che potrebbe danneggiare soprattutto i professionisti francesi dello svapo che spesso cercano di sopravvivere offrendo comunicazione attraverso queste reti.
