È oggi che negli Stati Uniti gli esperti della FDA (Food and Drug Administration) esamineranno il caso di IQOS, il famoso sistema del tabacco riscaldato di Philip Morris. Il sistema verrà valutato per sapere se può essere commercializzato nel paese.
UNA VALUTAZIONE DEL SISTEMA DI TABACCO RISCALDATO “IQOS” DA PARTE DELLA FDA
Mercoledì, l'autorità federale statunitense sulle droghe esaminerà la richiesta Philip Morris. Il fabbricante di sigarette, che ha sviluppato iQos a Neuchâtel, spera di poter vendere questo dispositivo che riscalda il tabacco con un'etichetta che indica che è meno pericoloso delle sigarette tradizionali.
Una decisione a favore di Philip Morris aprirebbe prospettive significative nel mercato statunitense, ma fornirebbe anche argomenti ad altre amministrazioni in tutto il mondo su come trattare i dispositivi per l'inalazione dei prodotti del tabacco. Il New York Times indica martedì sera che una giuria di esperti è pronta a pronunciarsi mercoledì.
Philip Morris basa la sua affermazione su studi che indicano che il dispositivo di riscaldamento del tabacco non produce "fumo" come le sigarette, riducendo così l'inalazione di sostanze tossiche responsabili di malattie legate al tabacco. Queste conclusioni sono contestate da alcuni studi universitari, in particolare in Svizzera.
Martedì sera il New York Times ha anche segnalato che un panel aveva già parlato sul tema della sigaretta elettronica, un dispositivo che permette di inalare i prodotti del tabacco sotto forma di vapore.
Fonte : Arcinfo.ch