Dal 1° giugno 2025 il Regno Unito vieterà la vendita di sigarette elettroniche usa e getta, una misura che sarà attuata contemporaneamente in Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. Il Dipartimento per l'ambiente, l'alimentazione e gli affari rurali del Regno Unito ha recentemente pubblicato delle linee guida per le aziende interessate. Sebbene la giustificazione ufficiale del divieto sia di natura ambientale, esso risponde anche alle crescenti preoccupazioni circa la vendita di prodotti illeciti e di dispositivi non conformi.
Prodotti interessati dal divieto
Secondo la definizione del governo, una sigaretta elettronica usa e getta è un prodotto "che non è progettato né destinato ad essere riutilizzato". Questo divieto si applica sia ai dispositivi contenenti nicotina sia a quelli che ne sono privi. Per essere autorizzato alla vendita, un dispositivo per lo svapo deve essere ricaricabile e ricaricabile con e-liquid. Le sigarette elettroniche che utilizzano cartucce monouso pre-riempite restano consentite, a condizione che le cartucce di ricambio siano disponibili e vendute separatamente. I dispositivi riempiti con flaconi di e-liquid devono avere bobine sostituibili vendute separatamente oppure cartucce pre-riempite o ricaricabili, anch'esse disponibili separatamente. Sono accettate le batterie sigillate all'interno dei dispositivi, a condizione che siano ricaricabili tramite una connessione USB.
Obblighi dei commercianti e dei venditori
Questa legislazione riguarda tutti gli attori del mercato, compresi i negozi fisici, i negozi online, i produttori, i grossisti, i distributori e gli importatori. Dal 1° giugno sarà illegale per qualsiasi azienda del Regno Unito “vendere, offrire in vendita o possedere per la vendita una sigaretta elettronica monouso”. Le autorità locali, la Border Force, la Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (MHRA), l'Office for Product Safety and Standards (OPSS) e il Trading Standards saranno responsabili dell'applicazione della legge. I dipendenti delle aziende ispezionate sono tenuti a collaborare con le autorità e a fornire tutte le informazioni o prove richieste. Le aziende devono dimostrare agli ispettori che un “utente medio” può acquistare separatamente i componenti necessari per qualsiasi dispositivo di svapo che vendono.
Sanzioni per inadempienza
Sebbene il possesso o l'uso di sigarette elettroniche usa e getta non sia considerato un reato per gli individui, le aziende che le vendono o le possiedono per la vendita sono soggette a una serie di sanzioni, che variano a seconda della regione:
- Inghilterra : In caso di prima infrazione, i servizi di gara emetteranno un avviso di fermo o di messa alla prova accompagnato da una multa di £ 200. I prodotti possono essere sequestrati dagli ispettori. In caso di recidiva, può essere imposta una multa illimitata, una pena detentiva fino a due anni o entrambe. I trasgressori potrebbero anche ricevere un avviso di recupero dei costi, che richiede loro di pagare le spese investigative, amministrative e legali sostenute dalle autorità.
- Galles :Le autorità possono imporre sanzioni civili, tra cui un avviso di fermo e una sanzione fissa di £ 200 o una sanzione variabile che potrebbe essere più elevata. I venditori potrebbero anche essere soggetti a un avviso di recupero dei costi e a una sanzione in caso di inadempienza.
- Scozia :Le autorità locali che effettuano le ispezioni segnaleranno i casi penali al Crown Office and Procurator Fiscal Service (COPFS), che persegue i reati. I condannati per "fornitura, offerta di fornitura o possesso per la fornitura" di sigarette elettroniche usa e getta rischiano una multa fino a £ 5. In caso di recidiva, può essere imposta la reclusione fino a due anni, una multa aggiuntiva o entrambe.
- Irlanda del Nord :In Irlanda del Nord non sono previste sanzioni civili. Le persone ritenute colpevoli di "fornitura, offerta di fornitura o possesso per la fornitura" di sigarette elettroniche usa e getta, o di mancata fornitura delle informazioni richieste da un'agenzia di controllo, possono ricevere multe fino a £ 5 con condanna sommaria in un tribunale distrettuale. Una successiva condanna in un tribunale penale può comportare una pena detentiva fino a due anni, una multa aggiuntiva o entrambe.