Si tratta di una misura senza precedenti che potrebbe benissimo colpire il settore delle sigarette elettroniche in Italia. Per lottare contro questo decreto che porterà questo mercato interamente sotto il monopolio di Stato, molti manifestanti si sono riuniti il 29 novembre a Roma.
UNA MANIFESTAZIONE MISTICA E RUMOROSA!
"Le persone vaping" è sceso in piazza il 29 novembre per esprimere la sua rabbia, riferisce Il Fatto Quotidiano. Come spiega il quotidiano italiano, un provvedimento "inaudito" sta per "colpire il settore delle sigarette elettroniche e i suoi consumatori":" Lo stato si sta preparando a tirare tutto il possibile dalla nuvola di vapore". Un decreto metterà questo mercato interamente sotto il monopolio di Stato, che dovrebbe portarlo a 9,5 milioni di euro dal prossimo anno.
De plus, "una sentenza della Corte Costituzionale autorizza lo Stato a tassare in maniera massiccia i [liquidi delle] sigarette elettroniche, anche quelle senza nicotina, cioè acqua e aromi alimentari."
Una folla di dimostranti "principalmente venditori, [negozi] proprietari e fumatori di sigarette elettroniche" incontrato alla Camera dei Deputati, riferisce, divertito, Vice Italia. E come hanno espresso la loro opposizione? "Durante lo svapo. Svapando tutti insieme. Esattamente. E così facendo, hanno persino cantato, come le tribune degli stadi, canti sul tema 'vogliamo solo svapare".
Fonte : Courrierinternational.com/