Se per molto tempo la Svizzera non è stata restrittiva in termini di legislazione sullo svapo, le cose stanno cambiando. In ritardo nella regolamentazione delle sigarette elettroniche, il Gran Consiglio vodese intende affrontare la regolamentazione dell'uso dei prodotti a base di nicotina e della pubblicità di questi prodotti fin dall'inizio dell'anno scolastico.
DIVIETO DI PUFF, VAPING NEI LUOGHI PUBBLICI...
In Svizzera, il Canton Vaud è indietro nella regolamentazione dello svapo. Lui è anche il ultimo cantone francofono per non aver messo a punto un arsenale legislativo che permetta di vietare la vendita di sigarette ai minori, di vietare lo svapo nei luoghi pubblici e di regolamentare la pubblicità di questi sostituti del tabacco.
Non appena tornerà il Gran Consiglio, questo martedì 31 ottobre, le cose potrebbero cambiare. Il Parlamento cantonale ha sul tavolo un progetto di modifica di tre leggi che mira a questi obiettivi di limitazione. È il deputato verde-liberale Graziella Schaller che aveva lanciato l’offensiva in una mozione, già nel 2018. Il suo obiettivo era proteggere i giovani”,che hanno libero accesso a un prodotto dannoso'.
Dopo il passaggio in commissione, il testo più sonoro è ora finalmente pronto per l’esame del Plenum. La deputata si dice soddisfatta oggi, anche se non nasconde un po' di preoccupazione: “Il Consiglio di Stato è andato molto lontano nelle sue proposte, in particolare quando intende assoggettare alla legge prodotti che non sono ancora sul mercato. Come lo sbuffo che abbiamo visto accadere ultimamente.".
Graziella Schaller testimonia di sentire spesso i genitori lamentarsi che i loro figli adolescenti se li procurano molto facilmente e che diventano dipendenti da questi prodotti: “Noi politici dobbiamo essere consapevoli che la pubblicità e la distribuzione di questi prodotti passano attraverso i social network e l'influenza dei pari, e non misuriamo la portata di questo fenomeno. Dobbiamo esaminare più da vicino questo consumo di prodotti a base di nicotina da parte dei giovani.»
Da vedere cosa accadrà allo svapo nelle prossime settimane però è bene prenderne atto che la questione di tasse sui prodotti da svapare è già stata definita anche a livello federale è previsto un aumento dei prezzi.