L’ascesa delle buste di nicotina: una nuova sfida per la salute pubblica?
Fonte: Dott.ssa Becky Freeman (Regno Unito)
Da decenni è ampiamente riconosciuto che il fumo è estremamente dannoso e che smettere, o non iniziare mai, è una delle azioni più efficaci per proteggere la propria salute. I governi di tutto il mondo hanno adottato misure globali per emarginare il fumo, rendendolo meno socialmente accettabile ed esponendone i pericoli come una dipendenza mortale.
Le elevate tasse sul tabacco, gli avvertimenti visivi sulle confezioni, i divieti di fumo nei luoghi di lavoro e la fine delle campagne pubblicitarie glamour delle sigarette hanno contribuito a ridurre i tassi di fumo. Secondo l’Office for National Statistics, nel Regno Unito, attualmente fuma il 12,9% della popolazione adulta, rispetto al 30% circa dei primi anni ’1990, una riduzione significativa. Le politiche di controllo del tabacco sono state senza dubbio un successo per la salute pubblica.
Tuttavia, la dipendenza dalla nicotina rimane un business redditizio. L’industria del tabacco non è scomparsa silenziosamente, ma ha invece iniziato a produrre e commercializzare una nuova generazione di prodotti destinati principalmente ai giovani. Sigarette elettroniche usa e getta e aromatizzate, prodotti a base di tabacco riscaldato e ora l'ultimo sviluppo innovativo del settore: i sacchetti di nicotina.
I sacchetti di nicotina sono generalmente venduti in piccoli contenitori di plastica rotondi che si adattano facilmente a una tasca o a una borsa. Le buste stesse sembrano minuscole bustine di tè e contengono fibre vegetali, zuccheri, aromi e ovviamente nicotina. Questa nicotina può essere sintetizzata in laboratorio o estratta direttamente dalla pianta del tabacco. Le buste sono disponibili in un'ampia gamma di gusti, da frutta e bacche a caramelle e persino cocktail, e in vari livelli di nicotina, alcuni dei quali contengono più nicotina di una tipica sigaretta.
Le piccole tasche sono posizionate tra il labbro e la gengiva in modo che gli utenti possano assorbire la nicotina per via orale. Una volta assorbita tutta la nicotina, gli utenti devono semplicemente rimuovere la busta e sostituirla con una nuova. Le buste sono molto discrete, hanno un buon profumo e, a differenza di alcuni prodotti del tabacco per via orale come il tabacco da masticare, non richiedono agli utenti di sputare il prodotto usato.
Sebbene le buste siano un prodotto relativamente nuovo, sono molto simili allo “snus” scandinavo. Tuttavia, mentre lo snus contiene tabacco, i sacchetti no. Questa distinzione è importante perché spesso consente alle buste di sfuggire alle rigide normative applicabili ai prodotti del tabacco e alle sigarette.
Questa mancanza di regolamentazione significa che i sacchetti, a differenza delle sigarette, possono essere venduti legalmente ai minori di 18 anni nel Regno Unito. Altri paesi, come gli Stati Uniti, hanno già adottato misure per vietare completamente le buste o limitarne la vendita solo agli adulti.
Quali sono i rischi per la salute associati alle buste di nicotina?
Sebbene le buste di nicotina stiano diventando sempre più popolari a livello globale, ci sono pochi dati per valutare i loro rischi per la salute, dato che sono state immesse sul mercato solo di recente. Tuttavia, l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda un approccio precauzionale alla vendita e alla promozione delle buste, dando priorità alla salute dei giovani.
Sappiamo che l’uso delle buste comporta un’esposizione alla nicotina tossica, che può portare alla dipendenza da nicotina e potenzialmente incoraggiare l’uso di altri prodotti come le sigarette elettroniche o le sigarette tradizionali. Oltre alla dipendenza, la nicotina ha effetti negativi sullo sviluppo cerebrale degli adolescenti, in particolare sulle capacità di apprendimento. A dosi elevate, la nicotina può causare vertigini, mal di testa, nausea e crampi addominali, soprattutto nelle persone che non sono state esposte alla nicotina in precedenza.
Confrontare gli effetti sulla salute delle buste di nicotina, delle sigarette elettroniche e dei prodotti del tabacco e giudicare alcuni prodotti “più sicuri” di altri può essere allettante. Tuttavia, dato che oltre l’85% della popolazione del Regno Unito non fuma affatto, non ci sarebbero benefici per la salute se i giovani che non hanno mai fumato iniziassero a utilizzare le buste. Inoltre, al momento non ci sono prove che suggeriscano che le buste siano un modo efficace per smettere di fumare o svapare. Invece, i fumatori o i vaporizzatori potrebbero semplicemente utilizzare le buste in situazioni in cui non possono fumare o svapare, come su un aereo, a scuola o al lavoro, aumentando così il consumo totale di nicotina.
Il mercato globale delle sigarette è controllato da una manciata di multinazionali e due dei maggiori attori, British American Tobacco e Philip Morris International, producono e commercializzano buste di nicotina. In un modo che ricorda le vecchie pubblicità di sigarette, i sacchetti vengono promossi attraverso gli sport motoristici, le sponsorizzazioni di celebrità e varie tecniche di marketing sullo stile di vita. L’industria del tabacco ha dimostrato la sua grande abilità nel commercializzare prodotti dannosi e che creano dipendenza tra i giovani, e con così poche restrizioni sulla promozione e la vendita delle buste, esiste il pericolo reale che l’uso delle buste e la dipendenza dalla nicotina stiano aumentando rapidamente tra i giovani.