Un team di ricercatori americani conferma da un nuovo studio gli avvertimenti contro la pericolosità delle sigarette elettroniche. In laboratorio, hanno osservato il danno dei vapori delle sigarette elettroniche sulle cellule umane.
Lo 8 dello scorso dicembre, un team di ricercatori di Harvard TH Chan School of Public Health di Boston stava già rilevando la presenza di una sostanza chimica, il diacetile, legata a gravi malattie respiratorie in oltre il 75% dei liquidi per sigarette elettroniche testati. Per questo nuovo studio, pubblicato in Oncologia orale, i ricercatori di San Diego hanno testato due tipi di sigarette elettroniche, una con nicotina, l'altra senza. Hanno scoperto che la prima versione causava i danni maggiori, ma, cosa più sorprendente, quella in cui il vapore non conteneva nicotina danneggiava anche le cellule della bocca e dei polmoni testati.
« Molti studi hanno dimostrato che la nicotina può danneggiare le cellule, afferma il dottor Wang-Rodriguez. Ma abbiamo scoperto che non è l'unico componente responsabile. Devono esserci altri componenti nelle sigarette elettroniche che provocano questo danno. Potremmo aver identificato altri composti cancerogeni che non erano mai stati rivelati. »
I ricercatori hanno creato un estratto del vapore rilasciato da due sigarette elettroniche di due marche famose tra le 500 esistenti e lo hanno utilizzato per trattare le cellule umane. La scoperta è chiara: il DNA delle cellule esposte al vapore è stato danneggiato. Un'altra osservazione mostra che le cellule sottoposte ai test avevano maggiori probabilità di autodistruggersi, necrarsi e morire.
I ricercatori riconoscono che le cellule testate in laboratorio non sono completamente paragonabili alle cellule viventi nel corpo. Secondo loro, il vapore delle sigarette elettroniche potrebbe avere effetti diversi da quelli visti in laboratorio.. Inoltre, il team non ha tentato di replicare la quantità totale di vapore inalato dal fumatore. Per gli scienziati, l'obiettivo ora è identificare individualmente i composti chimici che aiutano a distruggere le cellule.
Ora dobbiamo aspettare l'opinione degli scienziati che sono abituati a lavorare sulle sigarette elettroniche. Non c'è dubbio che il professor Farsalinos dovrebbe presto dare la sua opinione sull'argomento.
Fonte : Mirror.co.uk - Ladepeche.fr - Oncologia orale