Perché quando questo è detto perfettamente, non ha senso reinventare la ruota, condividiamo la comunicazione del nostro collega OneShot Media!
Proteggiamo il futuro delle sigarette elettroniche
Parigi, il 25 ottobre 2024,
La settimana scorsa, il deputato Charles de Courson ha presentato un emendamento per introdurre una nuova tassa sui prodotti da svapo di 15 centesimi al millilitro, indipendentemente dalla concentrazione di nicotina.
Questo emendamento, anche se questa volta respinto, ci avverte dell'urgenza della situazione. Oneshot Media, un media specializzato nella disassuefazione dal fumo, desidera sensibilizzare l'opinione pubblica e i decisori politici sui pericoli di questa misura per la salute pubblica.
Riduzione del rischio: mobilitazione necessaria
La sigaretta elettronica rappresenta oggi uno dei metodi più efficaci per smettere di fumare. Secondo numerosi studi internazionali, riduce significativamente i rischi legati al tabacco e aiuta migliaia di fumatori a smettere ogni anno. Se il deputato Charles de Courson sembra essere informato di questa efficacia, sembra che non voglia che diventi popolare.
Rendendo lo svapo più costoso, esiste il rischio evidente che molti svapatori ritornino alle sigarette tradizionali, che sono molto più dannose. Ma c’è anche il rischio di dissuadere molti fumatori dall’adottare il metodo più efficace per smettere di fumare.
Questa tassazione colpirebbe soprattutto le classi lavoratrici, che spesso hanno optato per le sigarette elettroniche non solo per motivi di salute, ma anche per risparmiare rispetto al tabacco. Questi utenti si rivolgono sempre più a bottiglie di capacità maggiore per ridurre i costi. Una tassa di 15 centesimi al millilitro renderebbe questi grandi contenitori molto più costosi, rischiando di dissuadere i fumatori più modesti dal continuare l’astinenza tramite svapo e spingendoli a ritornare alle sigarette tradizionali.
Il nostro impegno: Sensibilizzazione e informazione attraverso “Dottore, mi sono fermato”
Nell'ambito della nostra missione di sensibilizzazione, abbiamo recentemente lanciato una serie di programmi su Top Santé TV, intitolati “Dottore, ho smesso”. Condotta dal Dr. Gérald Kierzek, un medico riconosciuto per la sua esperienza nel campo della cessazione del fumo, questa serie mira a informare e supportare i fumatori nel loro processo di cessazione del fumo. Attraverso episodi chiari ed educativi, il Dr. Kierzek affronta tutti gli aspetti della nicotina e i diversi metodi per smettere di fumare, con un focus particolare sulla riduzione del rischio.
Questa iniziativa è un esempio concreto del nostro impegno per un'informazione rigorosa e un sostegno di qualità alle persone che desiderano liberarsi dal tabacco. Siamo convinti che è attraverso l'educazione e la consapevolezza che possiamo cambiare i comportamenti e ridurre il consumo di tabacco in Francia.
Una tassa non farebbe altro che rallentare questi sforzi di sensibilizzazione contro il tabacco.
Un invito all'azione
Oggi lanciamo un appello a tutti i soggetti interessati: associazioni di sanità pubblica, vapers, operatori sanitari e media. Insieme, dobbiamo unirci per proteggere il futuro delle sigarette elettroniche come strumento per smettere di fumare. Siamo disponibili a discutere con il governo e le autorità competenti per trovare soluzioni che possano continuare a salvare la vita di migliaia di fumatori ed ex fumatori.